Aumento del dazio antidumping per esportazione del modulo fotovoltaico in Cina: sfide e risposte

Negli ultimi anni, l'industria globale fotovoltaica (PV) ha assistito a uno sviluppo in forte espansione, in particolare in Cina, che è diventato uno dei più grandi e competitivi produttori di prodotti fotovoltaici del mondo grazie ai suoi progressi tecnologici, ai vantaggi in scala di produzione e al sostegno delle politiche del governo. Tuttavia, con l'ascesa dell'industria fotovoltaica cinese, alcuni paesi hanno adottato misure antidumping contro le esportazioni del modulo fotovoltaico cinese con l'intenzione di proteggere le proprie industrie fotovoltaiche dall'impatto delle importazioni a basso prezzo. Recentemente, i dazi antidumping sui moduli fotovoltaici cinesi sono stati ulteriormente sollevati in mercati come l'UE e gli Stati Uniti Cosa significa questo cambiamento per l'industria fotovoltaica cinese? E come affrontare questa sfida?

Contesto di aumento del dovere antidumping
Il dazio antidumping si riferisce a un'imposta aggiuntiva imposta da un paese sulle importazioni da un determinato paese nel suo mercato, di solito in risposta a una situazione in cui il prezzo delle merci importate è inferiore al prezzo di mercato nel proprio paese, al fine di salvaguardare gli interessi delle proprie imprese. La Cina, come importante produttore globale di prodotti fotovoltaici, ha esportato moduli fotovoltaici a prezzi inferiori a quelli di altre regioni per molto tempo, il che ha portato alcuni paesi a credere che i prodotti fotovoltaici della Cina siano stati sottoposti a comportamenti di "scarico" e alleggerimenti antidumping sui moduli fotovoltaici cinesi.

Negli ultimi anni, l'UE e gli Stati Uniti e altri importanti mercati hanno implementato diversi livelli di dazi antidumping sui moduli fotovoltaici cinesi. 2023, l'UE ha deciso di sollevare dazi antidumping sui moduli fotovoltaici cinesi, aumentando ulteriormente il costo delle importazioni, alle esportazioni di fotovoltaici della Cina hanno portato maggiore pressione. Allo stesso tempo, gli Stati Uniti hanno anche rafforzato le misure sui dazi antidumping sui prodotti PV cinesi, influenzando ulteriormente la quota di mercato internazionale delle imprese PV cinesi.

L'impatto dell'aumento del dazio antidumping sull'industria fotovoltaica cinese
Aumento dei costi di esportazione

L'adeguamento al rialzo del dazio antidumping ha aumentato direttamente il costo di esportazione dei moduli PV cinesi nel mercato internazionale, facendo perdere alle imprese cinesi il loro vantaggio competitivo originale nel prezzo. L'industria fotovoltaica stessa è un'industria ad alta intensità di capitale, i margini di profitto sono limitati, l'aumento del dazio antidumping ha indubbiamente aumentato la pressione dei costi sulle imprese PV cinesi.

Quota di mercato limitata

L'aumento dei doveri antidumping può portare a un calo della domanda di moduli PV cinesi in alcuni paesi sensibili ai prezzi, in particolare in alcuni paesi in via di sviluppo e mercati emergenti. Con la contrazione dei mercati di esportazione, le imprese PV cinesi possono affrontare il rischio di avere la propria quota di mercato sequestrata dai concorrenti.

In calo della redditività aziendale

Le imprese possono affrontare la redditività in calo a causa dell'aumento dei costi di esportazione, in particolare nei mercati chiave come l'UE e gli Stati Uniti. Le società fotovoltarie devono adeguare le loro strategie di prezzo e ottimizzare le loro catene di approvvigionamento per far fronte alla compressione del profitto che può derivare da ulteriori oneri fiscali.

Aumento della pressione sulla catena di approvvigionamento e sulla catena di capitale

La catena di approvvigionamento del settore fotovoltaico è più complessa, dagli appalti di materie prime aproduzione, Per il trasporto e l'installazione, ogni collegamento comporta una grande quantità di flusso di capitale. L'aumento del dazio antidumping può aumentare la pressione finanziaria sulle imprese e persino influire sulla stabilità della catena di approvvigionamento, in particolare in alcuni mercati a basso prezzo, che possono portare a rotture della catena di capitale o difficoltà operative.

L'industria fotovoltaica cinese sta affrontando una crescente pressione da compiti anti-dumping internazionali, ma con i suoi forti depositi tecnologici e vantaggi industriali, è ancora in grado di occupare un posto nel mercato globale. Di fronte all'ambiente commerciale sempre più grave, le imprese fotovoltaiche cinesi devono prestare maggiore attenzione alla strategia di mercato diversificata e diversificata, alla costruzione della conformità e al miglioramento del valore del marchio. Attraverso misure complete, l'industria fotovoltaica cinese non può solo far fronte alla sfida dell'anti-dumping nel mercato internazionale, ma anche promuovere ulteriormente la trasformazione verde della struttura energetica globale e dare un contributo positivo alla realizzazione dell'obiettivo dello sviluppo sostenibile dell'energia globale.


Tempo post: gennaio-09-2025