La regione di Mafraq in Giordania ha recentemente aperto ufficialmente la prima centrale di estrazione delle acque sotterranee del deserto che combina l'energia solare e la tecnologia di conservazione dell'energia. Questo progetto innovativo non solo risolve il problema della scarsità d'acqua per la Giordania, ma offre anche una preziosa esperienza per l'applicazione di energia sostenibile in tutto il mondo.
Investito congiuntamente dal governo giordano e dalle compagnie energetiche internazionali, il progetto mira a utilizzare le abbondanti risorse di energia solare nella regione del deserto di Mafraq per generare elettricità attraverso i pannelli solari, guidare un sistema di estrazione delle acque sotterranee, estrarre le acque sotterranee e fornire acqua potabile pulita e irrigazione agricola per le aree circostanti. Allo stesso tempo, il progetto è dotato di un sistema di accumulo di energia avanzato per garantire che il sistema di estrazione dell'acqua possa continuare a funzionare di notte o nei giorni nuvolosi in cui non c'è luce solare.
Il clima del deserto della regione di Mafraq rende l'acqua estremamente scarsa e questa nuova centrale elettrica risolve il problema della fluttuazione dell'approvvigionamento di energia ottimizzando il rapporto tra energia solare e accumulo di energia attraverso un sistema di gestione dell'energia intelligente. Il sistema di accumulo di energia dell'impianto immagazzina un'energia solare in eccesso e lo rilascia quando necessario per garantire il funzionamento continuo delle apparecchiature di estrazione dell'acqua. Inoltre, l'implementazione del progetto riduce significativamente l'impatto ambientale dei tradizionali modelli di sviluppo dell'acqua, riduce la dipendenza dai combustibili fossili e fornisce alla comunità locale un approvvigionamento idrico sostenibile a lungo termine.
Il ministro giordano dell'energia e delle miniere ha dichiarato: “Questo progetto non è solo una pietra miliare nell'innovazione energetica, ma anche un passo chiave per risolvere il problema dell'acqua nella nostra regione del deserto. Combinando le tecnologie di accumulo solare ed energetico, non siamo solo in grado di garantire la nostra approvvigionamento idrico per decenni a venire, ma anche fornire un'esperienza di successo che può essere replicata in altre regioni di risarcimento idrico. "
L'apertura della centrale elettrica segna un passo importante nella gestione delle energie rinnovabili e delle acque in Giordania. Si prevede che questo progetto si espanderà ulteriormente nei prossimi anni, influenzando più paesi e regioni che dipendono dalle risorse idriche nelle aree del deserto. Man mano che la tecnologia continua ad avanzare, si prevede che progetti simili saranno una delle soluzioni ai problemi idrici e energetici del mondo.
Post Time: dicembre-26-2024